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Annullamento bollette idriche acconto 2012

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Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, in riferimento al pagamento dell’acconto del canone idrico relativo all’anno 2012, ha dichiarato quanto segue.

 

"A causa delle inesattezze commesse dalla Società Teateservizi, incaricata della riscossione, sono stato costretto, più volte, ad intervenire sulle modalità di pagamento delle bollettazioni. 

Dapprima, credendo fosse solo quello il problema, anche per andare incontro alle esigenze delle famiglie, la Giunta Municipale ha deliberato lo scorso 29 novembre 2012 di dare indirizzo alla Società Teateservizi di consentire ai cittadini di pagare in tre rate l’acconto 2012.

Da ultimo, ed a seguito di ulteriori verifiche ed approfondimenti, sono state rilevate una serie di incongruenze ed inesattezze nella emissione delle bollette relative all’acconto 2012 che hanno richiesto un deciso e perentorio mio intervento, trasfuso nella deliberazione della Giunta Municipale che si allega, con la quale si è chiesto alla Teateservizi, in via d’urgenza, di annullare le bollette relative all’acconto 2012 e di provvedere ad una nuova emissione prevedendo la possibilità di pagamento in tre rate e la quantificazione del consumo presunto tenendo conto dei metri cubi fatturati per il 2011 sulla base, però, di un lasso di tempo di dodici mesi e non di quelli considerati nella fatturazione della Teateservizi.

Tengo a precisare – ha rimarcato il Sindaco - che il provvedimento di cui sopra è stato deciso di adottarsi per evitare disagi ai cittadini ed affrancare la Teateservizi, quindi il Comune, da ricorsi.

Riconosciuta, di fatto, la responsabilità di chi ha costretto l’Amministrazione ad adottare provvedimenti correttivi al fine di tutelare i diritti dei cittadini -  ha concluso il Sindaco - non posso non ricordare che la grave situazione economica in cui l’Ente si trova è colpa anche del Governo di centro-sinistra che mi ha preceduto, lasciando in eredità oltre otto milioni di euro di debiti nei confronti di ACA, per fatture di acqua non pagate relative agli anni 2006-2007-2008 e non provvedendo ad emettere bollette per la riscossione dei ruoli dell’acqua per diversi anni, costringendo così la mia amministrazione a richiedere ai cittadini di pagare quelle annualità arretrate e a questi ultimi di sobbarcarsi l’onere di pagare in modo ravvicinato somme che avrebbe potuto corrispondere in più annualità."

 

Deliberazione “Servizio Idrico Integrato. Disposizioni urgenti per pagamento bollettazione consumi relativi all’anno 2012”.

 

LA GIUNTA MUNICIPALE


Vista la Delibera di G.M. n. 1022 del 4.05.2012, avente ad oggetto: “Determinazione delle nuove tariffe dei servizi all’utenza con decorrenza dal 01.01.2012”, e ribaditi i contenuti della stessa;
 

Vista la Delibera di G.M. n. 1261 del 14.11.2012, avente ad oggetto: “Determinazione delle nuove tariffe dei servizi all’utenza con decorrenza dal 01.01.2013” e ribaditi i contenuti della stessa;

 

Preso atto che la Società partecipata Teateservizi S.r.l. ha regolarmente provveduto all’emissione a carico dell’utenza di fatturazione per consumi idrici relativamente al saldo dovuto per l’anno 2011, previsto in un’unica soluzione e scadente il 30.11.2012;

 

Preso atto, altresì, che la stessa società ha provveduto all’emissione a carico dell’utenza di fatturazione per consumi idrici relativamente all’acconto dovuto per l’anno 2012, previsto in un’unica soluzione e scadente il 10.12.2012;

 

Considerato:
- che con delibera di G.M. n. 1288 del 29.11.2012 è stato tra l’altro deliberato di considerare quale termine ultimo di pagamento sia per richiedere la eventuale rateizzazione sia per il pagamento in un’unica soluzione, la data del 20 febbraio 2013 ritenuto  opportuno che tale disposizione debba essere concretizzata con invio delle bollette direttamente agli utenti;

 

- che le bollette emesse quale acconto per l’anno 2012 recano diverse inesattezze nei dati di consumo, in quanto riferiti ad un periodo maggiore rispetto a quello dell’effettivo acconto, creando disagi per l’utenza;

 

Ritenuto di dover individuare un’adeguata soluzione che vada incontro alle problematiche dei cittadini, compatibilmente con le esigenze economiche legate al regolare svolgimento del servizio idrico integrato nei confronti dell’utenza;

 

VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

VISTI il Regolamento di Contabilità e lo Statuto dell'Ente;

 

RITENUTA nella fattispecie la specifica competenza della Giunta Comunale;

 

ACQUISITO il parere in ordine alla regolarità tecnico e contabile della proposta, ai sensi dell'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 18.08.00, n. 267, da parte del Dirigente ai interim del VII Settore, 6° Servizio Idrico Integrato e da parte del Dirigente del IV Settore, Affari Finanziari;

 

a voti unanimi e palesi;

 

DELIBERA


1) di revocare la propria disposizione data con la Delibera di G. M. n. 1288 del 29 novembre 2012;

 

2) in via d’urgenza, per le motivazioni di cui in premessa, solo relativamente alle bollettazioni in acconto per l’anno 2012, di dare il seguente mandato alla società incaricata delle riscossioni:
a. di annullare le bollette relative all’acconto canone idrico anno 2012;
b. di prevedere il pagamento anche in forma rateale dell’acconto 2012, con prima scadenza 20 gennaio 2013, seconda 20 febbraio 2013, terza 20 marzo 2013;
c. di comunicare agli utenti che abbiano già provveduto al pagamento dell’acconto 2012 che, previa, verifica da parte della stessa Società Teateservizi, si provvederà ad eventuale conguaglio;
d. di provvedere alla nuova emissione delle bollette relative all’acconto 2012, calcolando l’importo delle stesse sul consumo relativo a 12 mesi e già attestato con il saldo 2011;

 

3) di trasmettere il presente atto alla Società partecipata Teateservizi, dandole mandato affinché provveda all’attuazione del presente provvedimento;

 

4) di provvedere contestualmente all’affissione all’Albo, ai sensi dell’art. 124, D. Lgs. 18.08.2000, n.  267;

 

5) di rendere il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 134, comma 4, D. Lgs. 18.08.2000, n. 267, immediatamente eseguibile.


 

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