La Proger Chieti comunica con soddisfazione che è stato raggiunto un nuovo accordo con l’ala Andrea Raschi (200 cm), che dunque vestirà la maglia biancorossa anche per la stagione 2013/2014.
Il trentaquattrenne sanmarinese è alla terza stagione consecutiva con le Furie, dopo l’esperienza del 2010/2011 a Bisceglie in A Dilettanti (30 presenze, 32.0 minuti 13.8 punti e 4.5 rimbalzi). In precedenza Raschi in terza serie ha vestito anche le maglie di: Ozzano, Virtus Siena, Senigallia, Treviglio e Perugia. Ma per lui ci sono anche le due importanti esperienze tra A1 e A2 a Rimini: sei stagioni tra il 1996 ed il 2002, disputando due volte anche i playoff scudetto, ed un’altra più di recente nel 2007/2008. Nelle ultime due annate a Chieti ha sempre fornito un ottimo apporto in fatto di cifre, ma soprattutto di sostanza, chiudendo la stagione 2011/2012 con 32 presenze, 31 minuti di media sul parquet, 12 punti (54% da2 e ben il 41% da3) e quasi 5 rimbalzi, e quella appena conclusasi con 39 presenze tra regular season e playout, 31.4 minuti, 13.5 punti (37% da3) e 4.1 rimbalzi.
Un nome importante quello di Andrea Raschi per la Lgeadue Silver, che va a aggiungersi di nuovo al roster biancorosso, che acquisisce così un’altra bella dose di credibilità e maggiore competitività. Una conferma che la Società ha voluto fortemente anche per fare un regalo al pubblico del PalaTricalle, visto il feeling che Raschi ha con la piazza teatina.
“Sono contentissimo – commenta Andrea Raschi dopo il rinnovo dell’accordo con la Proger – di continuare la mia storia professionale a Chieti. Visti i due anni che abbiamo già alle spalle, è un progetto che prosegue e questo per me è uno stimolo ancor maggiore. Soprattutto perché, da come si erano messe le cose, ormai non ci credevo più e questa cosa mi dispiaceva molto. Invece, le nuove forze economiche arrivate con il nuovo sponsor Proger e la solita disponibilità del presidente Di Cosmo, hanno fatto si che l’avventura continui. E speriamo che arrivino ancora grosse soddisfazioni come in queste ultime due stagioni”.

