Passo indietro del Chieti. Le nero-verdi , dopo la serie consecutiva di successi, scivolano 3-0 a Bari nella quinta giornata di serie A2.
Prestazione non troppo vivace della squadra di Di Camillo, penalizzata da un arbitraggio non propriamente equo che regala alle baresi un rigore e lascia le teatine in 9 a metà del secondo tempo. Per la prima volta il Chieti non trova la via del gol, complice anche l’importante assenza del capitano Gigi Battaglia.

Sintesi: La prima frazione di gioco non vede grosse occasioni da goal. Le due compagini si studiano e la partita si concentra per lo più a centrocampo.
Al 12′ sono le baresi a rendersi pericolose per prime colpendo in pieno una traversa. Le ospiti non si lasciano intimorire e pensano a impostare il proprio gioco difendendosi bene e in un paio di occasioni ripartendo velocemente in contropiede con Cocchini e Benedetti.
Al 36’ peccato per il colpo di testa di Di Battista che, troppo centrale, viene facilmente neutralizzato da Di Bari.
Sino al 40’ il match rimane assolutamente tranquillo tra le due squadre che si mostrano corrette a vicenda e vogliose di essere entrambe le vere protagoniste della partita , e non di farsi rubare la scena da un arbitro che se avesse continuato a svolgere il suo ruolo in modo giusto avrebbe permesso alle ragazze di divertirsi e esprimersi al meglio.
Al 44’ l’arbitro concede alle padroni di casa un rigore molto dubbio che viene realizzato in una forma un po’strana dalla numero 11 Rogazione.
Il primo tempo termina così sull’1-0 in favore delle padroni di casa.
Nel secondo tempo Mister Di Camillo opta per Orlandi al posto di Busacchio. Il primo quarto d’ora il Chieti va vicino al gol per ben due volte, la prima con il tandem Santirocco – Giada Di Camillo che, avanti alla porta , non riesce ad agganciare la sfera e ad insaccare in rete.
Dopo qualche minuto è Giulia Di Camillo che in una mischia in aria riesce a far suo il pallone e a calciare con potenza , impegnando non poco Di Bari che riesce a parare con autorità.
Sul contropiede che segue , il Bari riesce a realizzare la rete del 2-0 con Ceci che libera un tiro in diagonale che si infila alle spalle di Nardulli che nulla può. Il terzo gol delle baresi arriva nel momento peggiore delle ospiti che sugli sviluppi di un calcio d’angolo lasciano saltare Anaclerio indisturbata che non deve far altro che insaccare in rete.
Seguiranno poi le espulsioni di Filippone al 64’ e dopo qualche minuto il rosso per La Civita , per motivi ancora non molto chiari.
La Femminile Chieti si trova negli ultimi minuti a dover disputare la partita in nove e a dover contenere al meglio il gioco barese per evitare una sconfitta troppo pesante che non sarebbe stata giusta né tanto meno facile da digerire per le nero-verdi.
Il match termina tra le polemiche del Presidente teatino Sergio Colasante che non si ritiene per niente soddisfatto dell’arbitraggio, a suo parere, troppo imparziale.
Le ragazze di mister Di Camillo, anche se amareggiate per aver perso una buona occasione per fare punti, sono consapevoli che domenica prossima non è poi così lontana.
Ci sarà una settimana per lavorare bene e prepararsi allo scontro contro il Caira, anch’essa reduce da una sconfitta per 2-1 contro il Real Marsico.

Le formazioni:

Pink Sport Bari: Di Bari, De Palo, Trotta Anaclerio Longo, Papapicco, Pinto, Ceci, Paolillo, Miranda, Rogazione
A disp: Biancofiore, Picone, Mitola, Conte.
Allenatrice Cardone
Femminile Chieti: Nardulli, Giada Di Camillo,Gangemi,Giuliani,Filippone,Di Battista,Giulia Di Camillo,Cocchini,Benedetti,Santirocco
A disp: Colasante, Orlandi, Tontodonati, La Civita.
Allenatore Di Camillo