Ieri la riunione con la maggioranza al Buonconsiglio di Chieti, questa mattina in Piazza G. B. Vico per il Sindaco Umberto Di Primio l’incontro con la cittadinanza.
“3 Anni di risultati + 2 Anni di obiettivi”: questo lo slogan scelto per illustrare i risultati conseguiti finora.
Un bilancio positivo per l’Amministrazione Di Primio nei sue primi tre anni: ora ci sarà da completare il lavoro svolto negli ultimi due di mandato.
Tanti i punti analizzati ed i numeri che mettono in evidenza quanto fatto finora, nonostante il periodo di crisi che tutta l’Italia sta vivendo. Ancora molte le cose su cui lavorare, per il Primo Cittadino di Chieti è stato finora svolto il 70% circa di quanto programmato, ma c’è sicuramente ottimismo nelle sue parole. Tanta la gente che ha affollato Piazza G. Vico per ascoltare le sue parole, interrotte spesso da applausi scroscianti.
Questa la nostra intervista con il Sindaco.
-Tanta gente qui oggi: a suo giudizio la cittadinanza è soddisfatta di questi primi tre anni della sua amministrazione?
“Non so dire se è soddisfatta, spero lo sia. Certamente ha risposto oggi alla sfida che ci eravamo proposti, quella di andare in piazza in un momento in cui i politici tendono a rinchiudersi dentro gli uffici, una sfida da noi vinta. Vedere tante persone che sono rimaste ad ascoltare nonostante il sole cocente ed il mio lungo intervento credo sia un motivo di grande soddisfazione”.
-Lei si distingue proprio perché è vicino ai cittadini: scende in campo, va dove c’è bisogno della sua presenza. È un sindaco presente …
“Io cerco di assolvere al ruolo che i cittadini mi hanno dato, quello di rappresentarli: li rappresento quando mi applaudono, ma soprattutto quando hanno problemi e quindi ritengo giusto partecipare, intervenire, essere loro vicino perché credo che il ruolo del sindaco sia proprio questo, amministrare e stare vicino alla gente”.
-Quanto è stato fatto in questi tre anni e quanto invece c’è ancora da fare, a suo giudizio, nei due anni che rimangono fino alla conclusione del suo mandato?
“Abbiamo realizzato finora il 70% del programma che avevamo proposto ai cittadini: sono sicuro che la parte mancante sarà completata per arrivare così al 100%. Dobbiamo realizzare assolutamente il parcheggio dell’ospedale, verificare l’accordo per fare i parcheggi di scambio coinvolgendo tassisti ed il trasporto pubblico in aree specifiche e poi c’è il grande progetto della sicurezza stradale con altri 3 milioni di euro da investire per le strade”.
-Lei ha dato molto spazio alle associazioni della città per incentivare la cultura e rendere Chieti sempre più viva …
“Io credo che nessuno di noi possa primeggiare da solo, il risultato si raggiunge tutti insieme: le associazioni sono una parte pulsante della città, non sono miei concorrenti, ma alleati del Comune se tutti capiamo che contributo importante possono portare a Chieti”.

